L’Erasmus apre ai piccoli imprenditori

Laura DonfrancescoEventi

L’obiettivo del Programma è quello di far acquisire le competenze necessarie per gestire una piccola e media impresa. I ritorni sono evidenti: il confronto e lo scambio di esperienze e di best practices e quindi anche l’identificazione di eventuali partnership aziendali, la possibilità di accedere più facilmente a nuovi mercati e coglierne “dal di dentro”. Le spese per i costi di vitto e alloggio sono coperte direttamente dall’Unione Europea, con differenze notevoli a seconda del costo della vita: per esempio si va da un massimo di 1.100 euro al mese se si va in Danimarca a 560 se invece si decide per la Bulgaria. È evidente che l’aspetto critico del programma è l’abbinamento fra i due imprenditori: l’ospite e l’ospitante, ed è per questo che la tutela della miglior sinergia possibile è stata affidata a più di 100 organizzazioni intermediarie che si possono trovare pubblicate per paese e città sul sito www.erasmus-entrepreneurs.eu. Chi desidera adottare un imprenditore o candidarsi per una esperienza all’estero deve registrarsi sul sito (sempre www.erasmus-entrepreneurs.eu) entro dicembre.

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