Lazio, da regione incentivi per regolarizzazione assistenti familiari

Laura DonfrancescoEventi

“Da oggi, lunedì 14 settembre, e per un anno, fino al 13 settembre 2010 sarà possibile utilizzare gli incentivi previsti per regolarizzare la posizione di assistenti e collaboratori familiari. Si tratta di una misura che favorisce l’emersione dal lavoro nero e nello stesso tempo riconosce l’apporto fondamentale che lavoratrici e lavoratori per lo più migranti forniscono alle nostre famiglie e agli anziani”. Così l’assessore al Lavoro, pari opportunità e politiche giovanili della regione Lazio, Alessandra Tibaldi, è intervenuta in merito all’entrata in vigore dell’art. 40 della legge finanziaria n.31 del 2008, riguardante gli incentivi per l’emersione dal lavoro sommerso.
Per beneficiare degli incentivi previsti è necessario avere un reddito Isee inferiore a 20.000 euro e avere assunto a tempo indeterminato, a partire dal 1° gennaio 2009, collaboratori o assistenti familiari. Gli incentivi consistono nel rimborso degli oneri previdenziali sostenuti nei primi sei mesi del contratto, e di una cifra massima di 200 euro relativa alle spese sostenute per la sottoscrizione del contratto presso Caaf, patronati e consulenti del lavoro. Le richieste possono essere effettuate a partire dal 14 settembre 2009 e fino alle 12 del 13 settembre 2010. Le domande saranno poi valutate ed ammesse fino a copertura della disponibilità finanziarie.
Il patronato EPASA offre assistenza gratuita per la compilazione delle domande e per elaborazione ISEE
 

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