La Direzione della CNA di Frosinone nella riunione di lunedì 31 luglio ha affidato all’unanimità a Davide Rossi il ruolo di nuovo Direttore Generale.

Davide Rossi è nato a Ceprano nel 1969. Laureato in Economia e Commercio presso l’Ateneo di Cassino, lavora sin dal 1997 presso la CNA, per la quale è stato responsabile di diverse categorie economiche, responsabile della Sede Territoriale di Sora, e Vice Direttore Provinciale sino alla recente nomina. 

L’incarico segue quello affidato nel 2003 al Dr. Giovanni Cortina.
Giovanni Cortina nel suo ultimo discorso davanti alla Direzione Provinciale ha ringraziato in modo particolare Mimmo Di Giorgio e Giovanni Proia per la fiducia ricevuta nei 14 anni nei quali ha condiviso il governo dell’associazione. Cortina ha altresì ringraziato tutta la struttura per la professionalità ed il supporto ricevuto augurando a Davide Rossi i migliori successi per il prosieguo dell’attività.

Davide Rossi: intendo ovviamente ringraziare tutti i membri della Presidenza e della Direzione CNA per avermi affidato un incarico così importante, dimostrandomi una fiducia che sarà mio impegno ricambiare con una gestione efficiente dell’intero Sistema CNA. Non si tratta di un ruolo facile, soprattutto per il periodo economico nel quale tutti noi ogni giorno ci muoviamo. Lo sanno bene le oltre 3.800 Imprese a noi associate, ogni giorno costrette a confrontarsi con la crisi e la burocrazia, ma anche per questo stimolate a trovare nel miglioramento dei processi, nella ricerca di nuovi mercati, nell’innovazione, nella qualificazione delle persone le strategie e le azioni più adatte per restare e crescere sul mercato. Per noi è lo stesso. Siamo un’azienda tra le aziende. Al di là della nostra identità associativa dobbiamo ogni giorno saper offrire qualità nei servizi resi, in un’ottica di competitività e miglioramento continuo.

La crisi ha colpito duramente le aziende del nostro territorio. La CNA come risponde alle sfide di questo tempo?
In questi anni sono state fatte scelte strategiche importanti e la CNA è cambiata e cresciuta molto.
Mi viene affidata una CNA in pieno stato di salute, che cresce in un contesto economico difficile. La CNA di Frosinone ha saputo in questi anni rispondere positivamente ai mutamenti economici ma anche a quelli sociologici, intercettando il bisogno di immediatezza di chi cerca risposte, indicazioni, supporto attraverso le nuove tecnologie, senza abdicare alla propria vocazione all’incontro con le persone, insostituibile momento di crescita e reale supporto ai bisogni delle imprese. Il tutto fornendo un’ampissima gamma di servizi di qualità.

Una CNA fatta di persone quindi. A quali di esse va il suo pensiero?
Più che il mio pensiero sento di ricordare coloro ai quali va “il mio impegno”, e non si tratta solo della Dirigenza che mi affida quest’incarico o ai Soci ai quali devo garantire l’efficacia dell’Associazione.
Innanzitutto va a Giovanni Cortina, il Direttore che ci ha guidati per 14 anni affrontando ogni difficoltà e sfida con grande capacità e determinazione. Un esempio per tutto lo staff CNA Frosinone e soprattutto per me, per l’amicizia che ci lega e la stima che ho per lui. Gli devo molto e continuerò nel suo solco.
Un impegno che si estende quindi ai colleghi della struttura, persone valide che si aspettano giustamente da me scelte responsabili anche per il loro futuro.
Ed infine l’impegno lo devo soprattutto a chi ci ha lasciato. Le persone più care che nel mio percorso ed in 20 anni di lavoro in CNA sono state non solo per me maestre di vita, ovvero Bruno Leonetti ed Ugo Rebecchi.
Per il resto svolgerò questo ruolo con grande senso di responsabilità e con le giuste dosi di prudenza, attenzione ed entusiasmo, come si fa con ogni prova della vita.