Fgas: dichiarazione annuale 2014. Scadenza 31 maggio

Andrea CapobassoInstallazione e impianti

 

La normativa riguardante la gestione dei gas fluorurati ad effetto serra – fgas, prevede che entro il 31 maggio di ogni anno gli operatori delle apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore e dei sistemi fissi di protezione antincendio, contenenti 3 o più kg di fgas comunichino al Ministero dell’Ambiente, tramite ISPRA, la quantità di emissioni in atmosfera dell’anno precedente. In attuazione di quest’obbligo, il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato sul proprio sito una nota informativa e le indicazioni per la sua compilazione rimandando all’apposito sito di ISPRA.

La dichiarazione è da inviare telematicamente, previa registrazione, al seguente portale internet.
Diversamente dalla precedente dichiarazione, relativa all’anno 2012, per quanto riguarda la dichiarazione 2014, relativa al 2013, occorre inviare tutte le informazioni richieste e desumibili dai dati riportati sui Registri di Apparecchiatura/ Sistema.
Ricordiamo che, per la normativa sugli fgas, l’operatore tenuto alla dichiarazione è il proprietario dell’apparecchiatura o dell’impianto, a meno che egli non abbia delegato ad una terza persona l’effettivo controllo sul funzionamento tecnico dello stesso, con un contratto scritto.
In questo caso diventa “operatore” il soggetto delegato obbligato a presentare la dichiarazione. Non ricade in questa casistica chi è stato incaricato soltanto della manutenzione e/o dell’assistenza.
Quindi la platea di soggetti tenuti a questo obbligo è sicuramente più vasta e non coincidente con quella degli iscritti al registro degli f-gas, a meno che questi non siano stati delegati dai primi a svolgere il ruolo di “operatore”.

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