MUD rifiuti Frosinone

MUD 2023: dichiarazione annuale – Scadenza 30.04.2023

Andrea CapobassoAmbiente e sicurezza

Scade il 30 aprile 2023 il termine per la presentazione del M.U.D. (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) relativo ai rifiuti prodotti o movimentati nel corso dell’intero anno 2022.

Soggetti obbligati

  • chiunque effettui a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
  • commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
  • imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
  • imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
  • imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con volume di affari annuo superiore a € 8.000,00;
  • imprese ed enti che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento fumi.
  • soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali;
  • soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 151/2005;
  • produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro Nazionale e ai Sistemi Collettivi di finanziamento;
  • sezione Consorzi: il CoNaI e altri soggetti di cui all’articolo 221., comma 3, lettere a) e c) del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.;
  • sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui agli allegati B e C alla parte IV del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.;
  • soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati.

Soggetti esclusi:

  • le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi, di cui all’articolo 212, comma 8, del D.lgs. 152/2006;
  • limitatamente alla produzione di soli rifiuti NON pericolosi, le imprese e gli enti produttori iniziali che non hanno più di 10 dipendenti;
  • i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02, e 96.09.02 che producono rifiuti pericolosi, compresi quelli aventi codice CER 18.01.03* relativi ad aghi, siringhe e oggetti taglienti usati.
  • le imprese e gli enti produttori di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, diversi da quelli indicati alle lettere c), d) e g).
  • gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile con un volume di affari annuo non superiore a € 8.000,00;
  • I soggetti che non rientrano in organizzazione di Enti o Imprese, hanno l’obbligo di presentazione del MUD solo nell’eventualità che abbiano prodotto rifiuti pericolosi.

Per info: 0775/82.281 – cortina@cnafrosinone.it

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