Legge di Bilancio, CNA: “massima cautela in attesa del testo definitivo”

Andrea CapobassoCna Nazionale

 

Il giudizio di CNA IMPRESE sulla Legge di Bilancio è improntato alla massima cautela in attesa del testo definitivo.
Dalle anticipazioni del Governo queste sono le valutazioni di CNA IMPRESE.

Aspetti positivi:

  • Non sono previsti aggravi fiscali per le imprese
  • E’ accantonato l’aumento dell’IVA
  • Investimenti privati per convertire il sistema produttivo
  • Conferma degli ecobonus per riqualificazione e ammodernamento patrimonio edilizio
  • Riduzione cuneo contributivo sul lavoro

Aspetti negativi

  • Assenza di alcuni capitoli fiscali che stanno molto a cuore ad artigiani e piccole imprese: Imu sugli immobili strumentali, che colpisce ingiustamente strumenti di lavoro come fossero seconde case; gli oneri e le imposte sulle bollette energetiche, che continuano a penalizzare i consumatori di piccola dimensione; l’Irap, di cui non vengono individuati i contribuenti che ne vanno esentati.
  • Possibile rinvio della reale operatività dell’Iri, la nuova imposta sul reddito imprenditoriale destinata in particolare alle imprese individuali e alle società di persone. Tale strumento premierebbe chi investe nella propria azienda, sottraendo gli utili reinvestiti alla tassazione Irpef.
  • Obbligo di fatturazione elettronica nelle operazioni tra i privati, un provvedimento che modificherebbe radicalmente l’attuale sistema di determinazione del reddito d’impresa, avviando in soffitta il complesso impianto di adempimenti fiscali mirato a combattere l’evasione.

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