Arriva il Patentino del frigorista. L’aiuto della CNA per Impiantisti ed Autoriparatori in un Seminario – 27 giugno

Andrea CapobassoEventi

E’ stato recentemente pubblicato il DPR 43/2012 che attua il Regolamento CE 842/2006 su alcuni gas fluorurati ad effetto serra. Sono coinvolte le imprese che effettuano installazione e manutenzione nei settori della refrigerazione, del condizionamento d’aria, delle pompe di calore mobili ed in taluni sistemi di protezione antincendio contenenti gli stessi gas fluorurati. Obiettivo del Regolamento 842/2006 è la riduzione delle emissioni di Idrofluorocarburi (HFC), Perfluorocarburi (PFC), Esafluoruro di zolfo (SF6). Sono ovviamente coinvolte anche le imprese che entro alcuni limiti (3Kg o 6Kg) effettuano il controllo delle perdite ed il recupero dei gas.


Gli operatori saranno tenuti ad iscriversi ad un apposito Registro Nazionale ed ottenere specifica certificazione (della durata di 10 anni), previo superamento di un esame teorico – pratico
. Al registro si dovranno iscrivere, entro 60 giorni dalla sua costituzione, non ancora avvenuta, gli operatori sopra citati, ovvero Installatori di Impianti ed Autoriparatori, questi ultimi coinvolti se effettuano manutenzione di impianti di climatizzazione nelle automobili. 

Ogni operatore dovrà gestire un apposito Registro d’impianto per ogni apparecchiatura ed a partire dal 2013, entro il 31 maggio di ogni anno, dovrà essere inviata una dichiarazione sulle quantità di emissioni nell’anno precedente.

Davide Rossi – Responsabile delle categorie per la CNA di Frosinone:

La nostra associazione offrirà alle imprese tutto il supporto necessario per continuare ad operare con tranquillità. Per tale motivo ci stiamo attivando affinché i corsi, obbligatori solo per gli Autoriparatori, ma decisamente utili anche per gli Impiantisti, e gli esami possano essere svolti da subito sul nostro territorio. Abbiamo anche predisposto, grazie alla disponibilità e competenza dei colleghi della CNA di Torino, delle prime bozze di Registro d’Impianto, che condivideremo con le imprese in occasione dell’imminente convegno organizzato.

Autoriparatori ed Impiantisti possono continuare a lavorare o sono già soggetti a nuovi adempimenti?
In attesa dei regolamenti attuativi del DPR 43/2012 teniamo a precisare che non è ancora attivo alcun obbligo per gli operatori. E’ bene ribadirlo con forza, anche al fine di evitare che Impiantisti ed Autoriparatori cerchino sin d’ora soluzioni non dovute e non richieste, magari cadendo nelle maglie di soggetti senza scrupoli che approfittano della confusione del momento. Invitiamo ogni impresa anche non associata, a contattarci per avere ogni informazione in merito.

Peraltro le persone fisiche che svolgono le attività disciplinate dal DPR, possono avvalersi di un certificato provvisorio la cui durata è di 6 mesi, e richiederlo entro 60 giorni dalla costituzione del Registro nazionale, non ancora avvenuta. Anche in tale ambito saremo di supporto per il rilascio del certificato provvisorio e per la redazione del successivo piano della qualità.

Come informerete le Imprese?
Abbiamo già spedito una cartolina informativa che raggiungerà oltre 2.200 Imprese, ovvero tutti gli Autoriparatori ed Impiantisti della Provincia di Frosinone. Oltre all’informazione. L’invito per gli interessati è per Mercoledì 27 giugno, ore 17,00 in CNA Frosinone presso la Sala Conferenze “Bruno Leonetti” in Via Mària, 51. Un seminario tecnico informativo, gratuito per le imprese associate, nel quale spiegheremo nel dettaglio l’intera normativa ed il servizio organizzato dalla nostra Confederazione.

Che giudizio da’ la vostra Associazione all’emanazione di questo Decreto?
L’ambiente è compromesso anche dai gas fluorurati presenti negli impianti citati, quindi il decreto in tal senso è un atto utile e soprattutto dovuto. Purtroppo l’emanazione è avvenuta senza il coinvolgimento delle associazioni e per questo è carente su vari aspetti. L’Italia anche stavolta arriva in forte ritardo su una legislazione attesa ed anzi imposta già da anni per il recepimento del Regolamento CE 842/06. In tale ritardo siamo in triste compagnia di Lettonia, Romania e Grecia. Il fatto che in quasi tutta Europa la certificazione dei tecnici abilitati sia in vigore da luglio 2011 ha portato ad una evidente disparità nell’operatività delle imprese; infatti chi ha i tecnici regolarmente certificati può operare anche in Italia, mentre le nostre aziende, in mancanza della normativa italiana, rischiano di non poter lavorare nemmeno nel proprio paese.

Per maggiori informazioni:
CNA Frosinone
Tel. 0775.82281
E-mail: rossi@cnafrosinone.it

 

 

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