Tatuaggi e piercing legge regionale

Tatuaggio e piercing – In vigore la Legge della Regione Lazio

Andrea CapobassoBenessere e sanità

Tatuaggio e piercing – In vigore la Legge della Regione Lazio – È recentemente entrata in vigore la legge della Regione Lazio che regolamenta le attività di tatuaggio e piercing. Si tratta di uno strumento che interviene in assenza di una legge nazionale che disciplini questo settore dell’artigianato, i cui numeri sono stati, negli ultimi anni, in costante crescita.
In provincia di Frosinone contiamo ben 71 Imprese. Una media che sta progressivamente raggiungendo la soglia non solo simbolica di un Artigiano per Comune.
La legge prevede un percorso formativo di 800 ore per l’esercizio dell’attività di tatuatore e di 300 ore per i piercers, nonché l’aggiornamento periodico, anche in materia igienico-sanitaria.
Sono esclusi dall’obbligo di frequentare i percorsi formativi coloro che abbiano frequentato e superato un corso di formazione regionale di almeno novanta ore ai sensi della normativa vigente e coloro che, alla data di entrata in vigore della legge (05/03/2021), certifichino di aver esercitato l’attività di tatuaggio o piercing in modo continuativo per almeno cinque anni.
Tra i divieti, l’esecuzione di tatuaggi e piercing (ad eccezione del piercing al lobo dell’orecchio) ai minori di 14 o 18 anni senza il consenso di chi esercita la potestà genitoriale, l’utilizzo di pigmenti e monili non conformi alla normativa vigente e l’eliminazione di tatuaggi in strutture non sanitarie.

Abusivismo

La Regione si impegna a promuovere campagne informative, rivolte soprattutto ai giovani, sui rischi connessi ai trattamenti effettuati dagli abusivi. Secondo un’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità, il 13,4 per cento degli oltre 7 milioni di italiani tatuati non si è rivolto a centri autorizzati. Ciò costituisce un serio rischio per la salute. Il contrasto del fenomeno dell’abusivismo resta tra le nostre priorità in questo e negli altri settori dell’area benessere, tanto più in una fase di estrema difficoltà per queste attività, a causa dell’emergenza epidemiologica.

Info: CNA Frosinone Benessere e Sanità, 0775/82281 – info@cnafrosinone.it

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