Novità su obbligo di Trasparenza Contributi Pubblici: cosa cambia per le Imprese
Il panorama normativo per le imprese italiane è in continua evoluzione, e la recente modifica introdotta con la Legge del 27 ottobre 2023, n.160 rappresenta un cambiamento significativo per quanto riguarda l’obbligo di trasparenza sui contributi pubblici. Questa nuova disposizione normativa semplifica gli obblighi di pubblicazione, ma al tempo stesso introduce nuove responsabilità per le aziende.
La nuova Normativa: cosa prevede
La novità principale della Legge n.160 è che la presenza degli aiuti di Stato e degli aiuti de minimis nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA) è sufficiente per adempiere agli obblighi di pubblicazione previsti per le imprese. Questo significa che le aziende non sono più tenute a pubblicare autonomamente queste informazioni, a meno che non vi siano discrepanze nei dati registrati.
Tuttavia, è compito delle imprese verificare che tutti gli aiuti, contributi, sussidi e sovvenzioni ricevuti nel 2023 siano effettivamente registrati nel RNA. Se un’impresa riscontra che gli aiuti ricevuti non sono stati pubblicati nel Registro e l’importo complessivo degli aiuti non registrati supera i 10.000 euro, dovrà provvedere autonomamente alla loro pubblicazione entro il 30 Giugno 2024.
Le conseguenze della mancata pubblicazione
L’inosservanza di questo obbligo comporta una serie di sanzioni. In particolare, è prevista una multa pari all’1% degli importi ricevuti, con un minimo di 2.000 euro. Inoltre, in caso di ulteriore inadempienza, le imprese saranno obbligate a restituire l’intero importo degli aiuti non pubblicati.
Il ruolo della CNA
Per le imprese associate alla CNA, questa normativa può essere gestita con maggiore semplicità. La CNA offre infatti un servizio dedicato che permette alle aziende di adempiere agli obblighi di pubblicazione attraverso il sito Internet dell’Associazione.
CNA Frosinone
Tel. 0775.82281
E-mail: info@cnafrosinone.it
Condividi