Rinnovato il contratto nazionale di lavoro di metalmeccanici, impiantisti, odontotecnici, orafi e argentieri
L’accordo è stato raggiunto dopo una trattativa lunga e complessa che ha visto la CNA impegnata in prima linea nella definizione di un contesto positivo che ha trovato la convergenza unanime delle Organizzazioni sindacali per la ricomposizione della vertenza.
L’intesa prevede un incremento retributivo a regime pari a 86 Euro alla categoria di addensamento (quinta) livello di addensamento, 247 euro di una tantum ad integrale copertura della vacanza contrattuale. Inoltre sono stati normati tutti gli aspetti relativi all’apprendistato professionalizzante, alla bilateralita’ ed al fondo sanitario integrativo per i lavoratori del comparto.
“E’ positivo – secondo la CNA– che si sia giunti ad un accordo con tutte le sigle sindacali e che nel nuovo contratto siano state inserite norme sulla flessibilità che consentiranno alle imprese di recuperare competitività. In un contesto produttivo tuttora estremamente delicato e complesso della meccanica, la sottoscrizione unitaria del rinnovo contrattuale che riguarda un numero ingente di imprese e lavoratori costituisce indubbiamente un evento molto significativo sia sul piano sindacale”.
Condividi